DI SEGUITO LA LETTERA INVIATA AI CANDIDATI SINDACI .....
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Buongiorno, mi presento sono Sandra Rianna, Presidente del Comitato Genitori dell'istituto comprensivo De Gasperi di Seveso.
Le elezioni sono ormai imminenti, vorrei porre ad ogni candidato sindaco questa semplice e per noi importante domanda.
Cosa farete per le nostre scuole e per i nostri bambini, quali progetti concreti prevedete?
La risposta dovrà essere inviata via email all'indirizzo di cui sopra , e sarà inserita nel forum online del nostro istituto, e visionata da tutti i nostri genitori.
In attesa di una Vostra risposta porgo cordiali saluti.
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Sandra Rianna
----------------------------------------------------------------------RISPOSTA DEL CANDIDATO PAOLO BUTTI :
Buongiorno,
Rispondo volentieri alle Sue sollecitazioni dicendo da subito che avrei poi piacere di discuterne anche direttamente.
Come ho scritto e come tanti possono testimoniare la mia esperienza politica è nata alcuni anni fa proprio partendo dal comitato genitori della scuola di Via Adua, del quale sono stato uno dei primi fondatori.
Perciò sono consapevole dei problemi interni alla scuola e di quelli esterni che la coinvolgono. Questo è anche uno dei motivi che hanno portato diverse persone che hanno lavorato come genitori all'interno della scuola ad aderire alla mia lista, mi riferisco per esempio a Stefano Cereser, Maria Grazia
Gorla, Roberta Miotto.
Un primo problema è quello dell’essere ascoltati e di avere risposte e soluzioni rispetto ai problemi portati all’attenzione dell’amministrazione comunale.
Per questo motivo dico subito che garantiremo la massima disponibilità collaborativa per affrontare e risolvere insieme i problemi esistenti.
E’ nostra intenzione per la scuola ma così per tutti i settori amministrativi impostare una seria sussidiarietà partecipata che veda l’ente parte attiva oltre che nel risolvere i problemi, nel proporre temi e progetti su cui lavorare insieme.
Sicuramente l'aspetto dell'ultimazione della messa a norma degli edifici scolastici e degli spazi esterni e interni è una priorità.
Diversi in questo ambito sono stati i miei interventi in consiglio comunale per sollecitare l'amministrazione a rapidi interventi.
Esiste poi tutto l’aspetto riguardante i progetti rispetto ai quali l’Amministrazione può e deve essere più parte attiva sia pur nel rispetto del valore dell’autonomia scolastica.
Penso all’educazione civica dove la realizzazione di un consiglio comunale dei ragazzi potrebbe essere un utilissimo strumento di coinvolgimento sui problemi e sulle proposte direttamente in versione ragazzi, penso a progetti sull’educazione stradale, sanitaria, alimentare da realizzare con le realtà di riferimento (Asl, polizia municipale, Sodexo) anche rivolte ai genitori.
Pensiamo che sia utile strumento una figura che possa aiutare i ragazzi in caso di problemi personali di cui non vogliano parlare con genitori ed insegnanti, tipo sportello psicologico ma realizzato con una figura non istituzionale ma di riferimento per i ragazzi.
Esistono poi tutti i problemi legati agli aspetti economici: un’idea che ho da tempo su questo argomento è lavorare insieme per realizzare un mercatino dei libri usati o uno scambio a livello sevesino, coinvolgendo da una parte la biblioteca, dall’altra gli insegnanti verificando la possibilità di non cambiare ogni anno edizioni dei libri di testo per permettere appunto un riutilizzo.
Ci sono poi tutta una serie di problemi legati alle strutture e agli spazi.
Sicuramente la crescita abitativa di questi anni dovrà essere accompagnata da interventi amministrativi in grado di rispondere alla crescente domanda.
I bambini e i ragazzi di oggi sono la società del domani. Non ci possiamo permettere anche a livello di amministrazioni locali, di non fornire gli strumenti per una scuola di qualità che porti a crescere dei ragazzi sensibili ai problemi sociali come cittadini e nello stesso tempo formati dal punto di vista didattico per risultare protagonisti del loro futuro.
Ci adopereremo perciò, da una parte valutando le esigenze dei vari plessi scolastici per la sicurezza e la qualità delle strutture e del sevizio scolastico dall’altra occupandoci di tutti quegli aspetti legati all’inserimento scolastico equilibrato di tutti i ragazzi.
Per quanto riguarda poi le scuole materne riteniamo che sia un dovere dell’amministrazione garantire questo indispensabile servizio a tutti i cittadini che lo richiederanno. Uguale discorso, anche se ovviamente con costi diversi dovrà essere fatto per gli asili nido. Per entrambi questi servizi si collaborerà con tutte le realtà presenti sul territorio per garantire un servizio omogeneo e alla portata di tutti i cittadini in considerazione dei costi economici e della dislocazione sul territorio.
Queste sono le principali sensibilità ed idee che ci impegneremo a perseguire.
Con un saluto
Paolo Butti
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RISPOSTA DEL CANDIDATO TAGLIABUE DANIELE :
Gent.ma Signora Sandra,
i progetti vanno costruiti insieme.
Il metodo di lavoro che abbiamo applicato nei progetti di cui ci siamo occupati finora, interramento ferroviario locale e Pedemontana,
prevede una costruzione condivisa.
I progetti non sono linee tracciate sulla carta, enunciati inseriti in un elenco e neppure cifre in un bilancio preventivo.
O comunque non sono a questo riducibili.
I progetti, quelli che soddisfano le esigenze delle persone concrete, sono quelli che nascono in un rapporto diretto
tra chi ha la responsabilità della manutenzione ordinaria e straordinaria dell'edificio scolastico pubblico e chi lo utilizza.
Per fare seriamente questo lavoro occorre che genitori ed insegnanti definiscano i bisogni e, volendo, facciano delle ipotesi di soluzione.
Le diverse ipotesi vengano approfondite insieme con l'assessorato competente per cercare di far emergere la soluzione più corrispondente alla realtà.
E' chiaro che di fronte a bisogni di manutenzione evidenti ed urgenti servono solo risposte di analogo tempismo.
Quanto detto sopra, quindi, vale come metodo generale.
In conclusione, i protagonisti della scuola siete voi.
Noi portemo solo cercare di evitare di sprecare le risorse di tutti in attività inutili per indirizzarle verso progetti, motivati e condivisi, da Voi proposti.
In Seveso abbiamo distribuito porta a porta 8.000 questionari che, ritornati in 500, ci hanno permesso di ottenere un quadro significativo dei bisogni generali sulla città espressi da singoli e famiglie.
Sulla scuola di Via De Gasperi ho avuto solo una segnalazione riguardante banchi piccoli e tapparelle mancanti. Ma sarò lieto di conoscere la situazione in modo più organico da coloro che, come Lei, si sono assunti l'onere di rappresentare tutti.
Con stima
Daniele Tagliabue
candidato sindaco per la Lista Civica Sevesoviva
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RISPOSTA DEL CANDIDATO DAVID GALLI
Lettera aperta del candidato Sindaco di Seveso David Galli Elezioni amministrative del 13/14 aprile 2008.
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Risposta alla domanda pervenuta dalla sig.ra Sandra Rianna, Presidente del Comitato Genitori dell’istituto comprensivo De Gasperi Seveso, rivolta ai candidati a Sindaco di Seveso alle elezioni amministrative del 13/14 aprile 2008.
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“Cosa farete per le nostre scuole e per i nostri bambini, quali progetti concreti prevedete?”
Gentile signora Rianna,
La ringrazio della cortese domanda, che mi da l'opportunità di comunicare che sul sito internet
www.davidgalli.it, alla sezione programma elettorale, potrà trovare le mie proposte per il rilancio della città di Seveso, ivi compresi gli interventi previsti per la cultura e l’istruzione.
Ritengo che l’approccio sul tema “scuola”, dal punto di vista dell’amministrazione locale, si debba basare su tre filoni:
Strutture.
Gli edifici scolastici devono essere mantenuti ad uno standard qualitativo e di sicurezza il più alto possibile. Quando penso alla Scuola, in senso fisico, mi riferisco alla struttura ed alle strade di collegamento che devono prevedere percorsi sicuri per gli studenti. A Seveso vi sono situazioni di limitata sicurezza generate da edifici inadeguati o vecchi, marciapiedi insufficienti ed attraversamenti pedonali pericolosi.
Integrazione dei programmi scolastici e sostegno alle famiglie.
L’Amministrazione Comunale dovrà contribuire al funzionamento dell’istituzione scolastica, nell’ambito delle deleghe ricevute dallo Stato, focalizzando l’attenzione su due punti:
- Valorizzazione della cultura locale tramite lo studio di lingue, culture e tradizioni che sono alla base di ogni singola appartenenza alla propria Comunità. In un mondo che non ha più confini è molto importante conoscere le condizioni che hanno determinato lo sviluppo dei vari Territori con cui si viene in contatto, a partire da quello di origine.
- La formazione delle nuove generazioni è un investimento per la Comunità. Per questo motivo è mia intenzione destinare risorse economiche affinché:
I libri di testo siano realmente gratuiti per tutti i frequentatori delle scuole dell’obbligo.
Siano introdotte agevolazioni per l’acquisto di libri di testo di studenti meritevoli delle scuole superiori.
Siano introdotte Borse di Studio serie per gli studenti universitari più meritevoli e per i laureandi con tesi sperimentali.
Condivisione.
Nelle righe precedenti ho descritto brevemente quali sono i miei obiettivi politici. E’ naturale che la percezione delle necessità, e relative priorità, delle scuole sevesine sono definibili in primo luogo dalla Direzione Didattica e dai rappresentanti dei genitori. Io stesso ho due figli in età scolare e, da padre, sono molto sensibile alle necessità del mondo dell’educazione ed alla sicurezza degli ambienti nei quali vivono i bambini.
Per questo motivo il mio impegno principale, da Sindaco, sarà quello di discutere e condividere, con tutti gli attori coinvolti, il piano degli interventi da attuare in ambito scolastico.
A disposizione per ogni eventuale chiarimento.
David Galli
Candidato Sindaco di Seveso
19 marzo 2008
www.davidgalli.it
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Lista Civica “Con MARZORATI Per Seveso”
UDC – Unione Democratica Cristiana e di Centro
A PARTIRE DA SEVESO
ESTRATTO - PROGRAMMA ELETTORALE
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2008 CITTA’ DI SEVESO
SCUOLA, EDUCAZIONE
E’ questo il punto più importante che caratterizza la nostra proposta. Occorre porre molta attenzione all’educazione e alla formazione, per una scuola che sia garanzia di democrazia e di rispetto dei diversi percorsi culturali. Occorre stimolare la partecipazione delle famiglie nella scuola sostenendo il processo di una autonomia scolastica reale. Perseguiremo con forza il principio di parità scolastica sostenendo anche economicamente tutte le realtà già presenti sul nostro territorio, le scuole materne parrocchiali e in particolare la nuova esperienza dei nidi famiglia. La società non cresce se non si formano futuri cittadini e cittadine. La città non cresce se non si propone una formazione specifica, anche civica, ai cittadini e alle cittadine di recente immigrazione. Sosteremo le iniziative e i progetti del mondo della scuola che riguardano l’inserimento dei ragazzi diversamente abili e il sostegno all’integrazione scolastica attraverso l’accompagnamento.
EDUCAZIONE
Siamo in un paese che reputa l’educazione la prima emergenza nazionale, è quindi urgente una politica che superando vecchie logiche stataliste e corporative sappia mettere la scuola al centro dell’azione amministrativa. Se educazione vuol dire introdurre i ragazzi alla realtà e al suo significato, occorre dare spazio a tutte quelle esperienze capaci di trasmettere un ideale positivo della vita puntando sul patrimonio culturale che viene dalla nostra tradizione. È una responsabilità di tutti: studenti, famiglie, insegnanti. Educazione e sostegno alla libertà di scelta educativa delle famiglie, in particolare a Seveso significherà: ampliamento e sostegno alle scuole esistenti in città, proposta per l’insediamento di una nuova scuola superiore; sostegno a tutte le esperienze educative esistenti rispettando le diversità dei punti di vista e delle esperienze nella nostra comunità. E ancora creazione di una vera e propria politica per l'infanzia: asili nido, spazio giochi e associazioni familiari, scuole materne parrocchiali. La proposta educativa deve contemplare anche i cittadini stranieri di recente immigrazione. Per questa ragione continueremo a valorizzare le pratiche educative rivolte ai cittadini stranieri proposte e realizzate dalle associazioni del territorio, avviando nuove pratiche che conducano ad una maggiore coscienza civica nel rispetto della diversità dell’origine. Miglioramento e ampliamento delle strutture scolastiche e potenziamento delle iniziative educative e di formazione. Il potenziamento delle strutture scolastiche sarà il punto decisivo del nostro impegno amministrativo. La consapevolezza che l’investimento educativo è centrale in una comunità che cresce e si sviluppa. Soprattutto la scuola rappresenta l’investimento per eccellenza per le prossime generazioni e per le famiglie della città. Per questa ragione potenzieremo le scuole elementari con ampliamenti e adeguamenti sia in via Adua che all’Altopiano, saranno demolite e rifatte le palestre delle scuole. Infine sarà completamente rifatta e ampliata la scuola materna dell’Altopiano. Studieremo a fondo la possibilità di far nascere una scuola superiore sul nostro territorio.
AZIONI SULLE STRUTTURE
Ampliamento della Scuola Elementare “Bruno Munari” per rispondere alla crescita della popolazione e ristrutturazione della palestra nelle Scuole Elementare “Bruno Munari”;
Ristrutturazione e ampliamento dell’Asilo Nido comunale e sistemazione dell’area verde;
Avvieremo la scuola superiore nello standard previsto nell’area Allocchio Bacchini in corso Garibaldi.
Sistemazione delle scuole medie di Baruccana con il rifacimento dell'impianto elettrico e dell’impianto di riscaldamento.
Sostituzione delle palestre prefabbricate presenti soprattutto nelle scuole.
[Modificato da Sandra74 04/04/2008 22:50]